#ValentinoEmpathy, questo è l’hashtag ideato da Pierpaolo Piccioli, direttore creativo della prestigiosa maison di alta moda, al fine di sostenere l’integrazione durante il distanziamento sociale.
È un progetto ideato con lo scopo di favorire l’empatia, lo strumento più importante per permetterci di restare connessi e uniti nonostante le difficoltà di questi tempi. Questa iniziativa lanciata da Valentino apre a nuove prospettive di concepire la moda.
Chissà se ci saranno ancora le fashion week. Chissà se ci saranno ancora le stagioni autunno-inverno e primavera-estate. Chissà se l’alta moda resterà un mondo idealizzato, sognato dai comuni mortali o diventerà alla portata di tutti.
Perché in fondo questa epidemia ha fatto emergere la solidarietà e l’uguaglianza, in quanto siamo tutti umani e tutti soggetti alle stesse emozioni.
E soprattutto la moda si è fatta portavoce della coesione e del sostegno globale (basti pensare alle conversioni degli apparati produttivi per far fronte alle nuove esigenze di camici e mascherine, cosi come le grandi donazioni che tutte le aziende di moda hanno effettuato per sostenere gli ospedali e la ricerca).
Valentino in questa situazione ha saputo reinventarsi, facendo leva sulla creatività, la quale e’ considerata l’aspetto fondamentale per la sopravvivenza della moda nel futuro. La strategia implementata si riferisce ad una iniziativa globale, in cui Pierpaolo Piccioli ha “sfidato" i follower a farsi fotografare indossando capi dell’ultima collezione, a fronte dei quali Valentino effettuerà una donazione per la lotta al covid-19.
L’appello avanzato da Pierpaolo Piccioli ha ottenuto riscontro da una vasta gamma di personaggi pubblici tra cui attori, cantanti, giornalisti e influencer.
Questa iniziativa coinvolge tutti ed e’ l’emblema dell’integrazione. Noi di Pink Outliers siamo curiose di sapere come i brand di moda reagiranno, come gli scenari evolveranno e continueranno a farci sognare.
E voi cosa ne pensate di questa iniziativa? Saranno effettivamente la creatività e l’integrazione le chiavi di successo della moda nel futuro?
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